Escursione da Scaredi al Ragozzale
SCAREDI 1842 MT. - SCALA DI RAGOZZALE 1920 MT.
Sentieri : M14 - P30 - P20 - A16
L’escursione in Val Grande entrando da Scaredi ed uscendo alla scala di Ragozzale si sviluppa su ben 27,5 km. e 1960 mt. di dislivello positivo ( 2450 mt. di dislivello negativo ), alcuni punti del sentiero sopra l’alpe Mottac sono pericolosi ( recentemente dovrebbero essere stati sistemati ) e questo rende l’escursione adatta solo a persone esperte e preparate. Fatta in giornata mette a dura prova anche i camminatori più allenati, si consiglia di spezzare l'escursione in più giorni, buona occasione per godersi a pieno il parco della Valgrande.
Si lascia l'auto nel parcheggio in località Fondo li Gabbi, si attraversa quindi il torrente Loana e si percorre la val Loana sul versante destro e si segue il sentiero per l'alpe Scaredi ( M14 - GTA ), dopo un primo tratto pianeggiante inizia la salita, a tratti anche "decisa", che ci porta a Scaredi 1842 mt. Qui troviamo il bivacco ed una fontana.
Sotto il bivacco troviamo le indicazioni per la prossima tappa: In La Piana ( P30 ), il sentiero scende rapidamente e si entra così nella Val Grande, prima dell'alpe La Balma 1550 mt. troviamo altre indicazioni ( P30a ).
Da questo punto inizia un lungo sentiero che percorre il fondo valle attraverso una bella faggeta, si supera quindi l'alpe Boschelli 1420 mt., l'alpe Portaiola 1288 mt. e poi inizia la discesa verso In La Piana 959 mt.
Arrivati a In La Piana si sale in direzione dei bivacchi, qui troviamo le indicazioni per il sentiero che porta alla bocchetta di Vald e l’alpe Mottac, dopo alcuni minuti si arriva al bivio per l’alpe Mottac. Il sentiero sale a ripidi tornanti fino al bivacco, qui teoricamente si potrebbe trovare dell'acqua ma non sempre è possibile rifornirsi, non contateci. In questo punto è possibile trovare copertura telefonica.
Dall’alpe Mottac ( 1690 mt. ) il sentiero prosegue in cresta verso la scala di Ragozzale, il primo tratto che aggira il pizzo Mottac presenta passaggi da affrontare con la massima cautela! Il sentiero prosegue quindi sulla ampia cresta ma è bene prestare sempre molta attenzione ai propri passi. Prima di arrivare all’alpe Ragozzale ( 1906 mt. ) il sentiero si divide, a destra porta alla bocchetta di Basagrana e passo dei Tre Uomini a sinistra prosegue per l’alpeggio e la scala del Ragozzale ( 1920 mt. ).
Superato il passo, con le sue caratteristiche scale di pietra, si prosegue sul sentiero che porta prima all’alpe Menta e poi all’alpe Rina dove è possibile trovare acqua. Il sentiero non è in condizioni ottimali, a tratti invaso dalla vegetazione.
Si prosegue quindi per l’alpe di Nava per poi scendere a Pieso, il sentiero che scende all’alpe Parpinasca è poco visibile, qui troviamo il rifugio e la strada che scende a Trontano.
La traccia GPS allegata arriva fino al punto della strada dove si trova la vecchia sbarra, volendo ora è possibile lasciare un'auto a Faievo.