devero binn

Difficoltà:

EE

Dislivello:

1090 mt.

Sviluppo:

21 km.

Hai fatto questa escursione?

se hai trovato un errore oppure delle variazioni invia una segnalazione.

Si, ho letto la normativa sulla Privacy e l’accetto.

Traversata Devero - Binn

DEVERO 1631 MT. - B. D'ARBOLA 2409 MT. - BINN 1400 MT.

Sentieri : H98/H98a - H00

La traversata da Devero a Binn ( comune svizzero nel canton Vallese ) passando per la bocchetta d'Arbola ( o Albrunpass in lingua walser ), è la via preferenziale per raggiungere il caratteristico paese svizzero nella Binntal. Per i più temerari ed allenati è possibile rientrare all'alpe Devero con un lungo giro ad anello passando dal passo della Rossa ( vedi qui ).

 

Si parte da Devero e si sale a Crampiolo passando per la strada principale ( H98 ) oppure per il bel sentiero ( H98a ) che dal rifugio Castiglioni sale passando per il lago delle Streghe.
Arrivati a Crampiolo, dopo la chiesetta, troviamo sulla destra una strada sterrata che sale al lago di Codelago ( o Lago di Devero ) e che prosegue percorrendo la sponda Est. Si procede quindi in direzione di Pianboglio passando per l'alpe Canaleccio dove troviamo le indicazioni per la bocchetta dell'Arbola
Dalla bocchetta o Albrunpass si scende rapidamente in territorio svizzero fino al rifugio di Binntalhutte 2269 mt., si continua quindi la discesa verso l'alpeggio di Freichi e Brunnebiel a quota 1840 mt. Da qui il sentiero scende più dolcemente e si raggiunge Fald per poi proseguire verso la meta finale di Binn.
 
Per chi volesse pernottare a Binn è possibile trovare informazioni sul loro portale web : clicca qui.

Rating 4 (1 Votes)

Follows us!

Informazioni

Difficoltà :

EE

Dislivello :

1090 mt.

Sviluppo :

21 km.

Tempo totale ore +/-:

7

Traccia GPS:

Segnale telefonico:

Scarso

Come arrivare:

T = Turistico

Itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri, con percorsi non lunghi, ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono di solito sotto i 2000 metri. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.

 

E = Escursionistico

Itinerari che si volgono su terreni di ogni genere, oppure su evidenti tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua dove, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi, dove tuttavia i tratti esposti sono in genere protetti o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi né impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza dell’ambiente alpino, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. Costituiscono la grande maggioranza dei percorsi escursionistici sulle montagne italiane.

 

EE = Escursionisti Esperti

Si tratta di itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minore impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza, nonché la conoscenza delle relative manovre di assicurazione. Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate. Per i percorsi attrezzati è inoltre necessario conoscere l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbragatura, cordini).

 

EEA = Escursionisti Esperti, con Attrezzature

Questa sigla si utilizza per certi percorsi attrezzati o vie ferrate, al fine di preavvertire l’escursionista che l’itinerario richiede l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.

 

Fonte CAI

COME LEGGERE I DATI

 

Il portale Open Trek nasce dalla collaborazione tra appassionati di trekking, per dare un servizio gratuito e quanto più possibile completo a tutti coloro che vogliono fare escursioni in Ossola e zone limitrofe. Nonostante il nostro ed il vostro impegno a controllare e aggiornare tutte le informazioni non possiamo garantire l'esattezza di quest' ultime. 

Per questo motivo il portale Open Trek non si assume nessuna responsabilità per danni o incidenti derivanti da informazioni non corrette, sbagliate o mal interpretate. Tutti i tempi e le descrizioni delle escursioni sono da considerarsi solo indicativi.

 

In particolar modo il tempo indicato per l'escursione può variare sensibilmente in base alla forma fisica ed al meteo.

divider
donazione opentrek

ZERO PUBBLICITA!

Aiutami con un piccolo contributo...

divider

Gallery

Hai fatto questa escursione?

condividi le tue foto!

Carica le immagini da inviare *
Drag & Drop Files Here Browse Files

Dichiaro di essere il proprietario delle immagini e di volerle pubblicare sul vostro sito web ed i social ad esso collegati.

Si, ho letto la normativa sulla Privacy e l’accetto.

Cat. dislivello :

1000/1500 mt.

Cat. sviluppo :

oltre 20 km.

Cat. Tempo :

4/8 ore.