Escursione Punta Elgio / Helgenhorn
RIALE 1730 MT. - PUNTA ELGIO 2837 MT.
Sentieri : G20 - G26
L'escursione alla Punta Elgio o Helgenhorn ( come viene chiamato in svizzera ) regala grandiosi panorami e non presenta particolari difficoltà in assenza di neve e meteo favorevole. Il percorso si sviluppa su una distanza di 14,6 Km. ed un dislivello di circa 1100 metri, purtroppo non esiste un vero e proprio sentiero che sale dal lago del Toggia alla cima, ma deve essere raggiunta salendo sui prati " a vista"…
Superata la cascata del Toce si lascia la macchina a Riale, nei pressi del parcheggio che troviamo sulla destra poco prima della strada gippabile che porta al rifugio Maria Luisa ed ai laghi del Kastel e Toggia.
È VIETATO salire in macchina! Il parcheggio a Riale è a pagamento.
Si parte quindi seguendo il sentiero ben evidente che taglia i tornanti della strada, ma se preferite una partenza più “dolce” potete seguire la gippabile. Si prosegue seguendo le indicazioni per il rifugio Maria Luisa, attenzione a non prendete la strada sulla destra che porta al lago Kastel, quindi salite alla diga del Toggia dove potete trovare le prime indicazioni per la punta di Elgio.
A circa metà lago, subito dopo una piccola roggia, si trova il cartello che indica il punto di salita verso la cima. Questo è l’ultimo cartello presente, da questo punto in avanti si sale dai prati con un leggero traverso a destra, come se stessimo ancora costeggiando il lago ma salendo di quota in direzione della cima, cercando di seguire gli ometti di sasso. Istintivamente, ad un certo punto, sotto una grande parete rocciosa, si tende a girare sulla sinistra salendo in cresta ma questo percorso ( peraltro molto panoramico ) obbliga ad un sali scendi che si può evitare. Si tratta comunque di pochi metri di dislivello.
Arrivati in prossimità della cima gli ultimi metri si fanno salendo sulla roccia in un tratto esposto, nulla di pericoloso ma se non vi sentite sicuri evitate questo passaggio. La discesa è molto rapida e diventa facile individuare quello che, probabilmente, sarebbe stato il percorso “migliore” per arrivare alla punta Elgio o Helgenhorn.