alpe bugella

Difficoltà:

EE

Dislivello:

880 mt.

Sviluppo:

8,2 km.

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Escursione alpe Bugella

S. MARIA MAGGIORE 816 MT. - ALPE BUGELLA 1150 MT.

Sentieri : M08

L'escursione all'alpe Bugella da Santa Maria Maggiore in valle Vigezzo è una facile escursione adatta a tutti, si cammina sempre nel bosco, prima tra pini e poi, in alto, tra i faggi. Per fare il giro ad anello e scendere dall'alpe Cima occorre però prudenza ed esperienza.

 

Arrivati a Santa Maria Maggiore (816 mt.) si lascia l'auto nel grande parcheggio della pineta. Si procede sulla ciclabile che troviamo sulla sinistra e che, inizialmente, costeggia un piccolo rio. Oltrepassato il campo sportivo si prosegue per circa un kilometro fino a trovare le indicazioni per l'alpe Bugella sulla destra, sulla sinistra è presente un ponte carrabile.

Si sale quindi seguendo il largo sentiero che sale a tornanti lungo la costa fino a raggiungere la faggeta e l'alpe Bugella a quota 1150 mt. Qui si trovano le indicazioni per l'alpe Cima, inizialmente il sentiero è ben visibile, fino a raggiungere una "forcella" dove il sentiero sparisce e bisogna salire con facili passaggi di arrampicata fino a superare delle rocce. Superato questo tratto si prosegue sempre sulla costa fino all'alpe Cima a quota 1506 mt. e da qui si scende lungo la comoda mulattiera fino a Santa Maria Maggiore.

 

ATTENZIONE 

Dall'alpe Bugella all'alpe Cima il sentiero è poco visibile, se si scende per sbaglio nella costa della montagna è facile incontrare delle difficoltà. Nel limite del possibile e bene mantenersi sempre sulla cresta. Nel caso di dubbi è sembre buona cosa tornare sui vostri passi.

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Informazioni

Difficoltà :

EE

Dislivello :

880 mt.

Sviluppo :

8,2 km.

Tempo totale ore +/-:

3:30

Traccia GPS:

Segnale telefonico:

Buono

Come arrivare:

Meteo:

T = Turistico

Itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri, con percorsi non lunghi, ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono di solito sotto i 2000 metri. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.

 

E = Escursionistico

Itinerari che si volgono su terreni di ogni genere, oppure su evidenti tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua dove, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi, dove tuttavia i tratti esposti sono in genere protetti o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi né impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza dell’ambiente alpino, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. Costituiscono la grande maggioranza dei percorsi escursionistici sulle montagne italiane.

 

EE = Escursionisti Esperti

Si tratta di itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minore impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza, nonché la conoscenza delle relative manovre di assicurazione. Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate. Per i percorsi attrezzati è inoltre necessario conoscere l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbragatura, cordini).

 

EEA = Escursionisti Esperti, con Attrezzature

Questa sigla si utilizza per certi percorsi attrezzati o vie ferrate, al fine di preavvertire l’escursionista che l’itinerario richiede l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.

 

Fonte CAI

COME LEGGERE I DATI

 

Il portale Open Trek nasce dalla collaborazione tra appassionati di trekking, per dare un servizio gratuito e quanto più possibile completo a tutti coloro che vogliono fare escursioni in Ossola e zone limitrofe. Nonostante il nostro ed il vostro impegno a controllare e aggiornare tutte le informazioni non possiamo garantire l'esattezza di quest' ultime. 

Per questo motivo il portale Open Trek non si assume nessuna responsabilità per danni o incidenti derivanti da informazioni non corrette, sbagliate o mal interpretate. Tutti i tempi e le descrizioni delle escursioni sono da considerarsi solo indicativi.

 

In particolar modo il tempo indicato per l'escursione può variare sensibilmente in base alla forma fisica ed al meteo.

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Cat. dislivello :

500/1000 mt.

Cat. sviluppo :

5/10 km.

Cat. Tempo :

0/4 ore.